Non è un segreto che le tartarughe siano note per vivere una vita più lunga rispetto a molti altri animali domestici. Alcune specie di tartarughe possono vivere 100 anni o più. Diverse specie comuni di tartarughe acquatiche da compagnia possono vivere fino ai 40 anni, sebbene ci siano molti fattori che influenzeranno la durata della vita della tua tartaruga. La durata della vita della tua tartaruga dipende dalla sua specie, dalla sua dieta e da altri aspetti del suo ambiente che puoi controllare.

Se speri di conoscere la potenziale durata della tua tartaruga, prima identifica le specie della tua tartaruga. È probabile che i cursori dalle orecchie rosse, se curati adeguatamente, sopravvivano fino ai 30 anni. Le tartarughe possono facilmente vivere oltre i 50 anni e persino i 80, il che significa che è del tutto possibile che la tua tartaruga o tartaruga sopravviverà a te. È ora di redigere quella volontà! (No sul serio.)

La linea di fondo è che la maggior parte delle tartarughe vivrà facilmente almeno alcuni decenni se sopravvivono oltre i primi anni di vita.

Durata della vita tipica delle tartarughe da compagnia popolari in cattività
Slider dalle orecchie rosse Da 25 a 35 anni
Mappa tartaruga Da 15 a 25 anni
Tartaruga di legno Da 40 a 55 anni
Tartaruga scatola orientale 50+ anni
Tartaruga dipinta Da 25 a 30 anni
Tartaruga russa 40+ anni
Tartaruga greca 100 anni o più
Tartaruga leopardo 100 anni o più

Le tartarughe e le tartarughe più grandi possono vivere una vita estremamente lunga. Le specie più piccole che sono più comuni come animali domestici hanno una vita più breve ma possono comunque sopravvivere per diversi decenni. Ci sono molti record di tartarughe che hanno vissuto quasi 200 anni (o anche di più). È difficile verificare queste affermazioni perché le tartarughe sono ovviamente sopravvissute ai loro proprietari. L’Adwaita, una tartaruga gigante di Aldabra, è probabilmente la tartaruga più longeva mai registrata. Adwaita visse in uno zoo in India e morì all’età di 255 anni, se si vuole credere. Queste date non sono state verificate.

Altre tartarughe notoriamente longeve includono Timoteo, che morì all’età di 160 anni; Harriet, una tartaruga gigante delle Galapagos morta all’età di 175 anni; Jonathan, una tartaruga gigante delle Seychelles morta all’età di 187 anni; e Tu’i Malila, una tartaruga irradiata che morì all’età di 188 anni. Quasi tutte queste date sono stime che non possono essere confermate.

Le chiavi per la salute della tua tartaruga

Naturalmente, nutrire la tua tartaruga con una dieta sana è una componente importante per aiutarla a vivere una vita lunga e sana. Le diete delle tartarughe possono variare ampiamente a seconda della specie. Alcune specie, come la tartaruga dal guscio molle, mangiano principalmente pesce e carne. Altre specie, come il cursore dalle orecchie rosse, mangiano un mix di insetti, pesce e verdure.

Assicurati di ricercare adeguatamente la dieta ideale della tua nuova tartaruga da compagnia. Molte tartarughe si comportano bene con un mix di pellet di tartaruga commerciali e cibi freschi, ma le proporzioni esatte e i tipi di pellet e cibi freschi variano ampiamente. Una dieta corretta può aiutare a evitare la carenza di vitamina A, uno dei problemi di salute più comuni per le tartarughe da compagnia. La carenza di calcio, spesso secondaria alla carenza di vitamina D, è un grave problema nelle tartarughe e nelle tartarughe che sono tenute al chiuso senza una luce UV e possono causare gusci molli e scarsa crescita.

Una dieta non è l’unico componente di una tartaruga sana. Assicurati che la tua tartaruga sia ben curata con visite regolari dal veterinario. Un recinto pulito con abbastanza spazio farà anche molto per mantenere la tua tartaruga libera dalle malattie. Condizioni di vita sporche e lo stress che ne deriva possono abbreviare drasticamente la vita della tua tartaruga. La temperatura corretta è importante anche per mantenere la tua tartaruga felice e in salute.

Minacce comuni

Sii consapevole delle tipiche malattie che minacciano la tua specifica specie di tartaruga. Questo ti aiuterà a sapere come prevenirli o ad accorgerti precocemente dei sintomi. Ascessi, infezioni del guscio, infezioni respiratorie e parassiti sono tutti relativamente comuni nelle tartarughe da compagnia. Gli ascessi e le infezioni respiratorie sono spesso secondari a una carenza di vitamina A, mentre le infezioni del guscio di solito derivano dalla scarsa qualità dell’acqua o da una lesione. Probabilmente non noterai i parassiti a meno che il tuo veterinario non esegua regolarmente esami fecali per il tuo animale domestico.

Le tartarughe che vivono in stagni all’aperto o le tartarughe che vivono nel cortile sono più vulnerabili alla predazione e agli elementi rispetto alle loro controparti che vivono al chiuso. I rischi giornalieri per una tartaruga esterna sono molto più alti dei rischi per una tartaruga interna, quindi assicurati che il tuo stagno o habitat sia protetto dai predatori e abbia un’adeguata protezione dagli elementi. Una tartaruga da compagnia all’aperto può essere mangiata o molestata da altri animali domestici e animali selvatici. Assicurati che il tuo animale domestico non possa fuggire dall’habitat scavando sotto la recinzione. Tieni lontani gli animali selvatici che potrebbero esporre il tuo animale domestico a malattie.