Come si misura la febbre ai cani? 3 errori da evitare

Come si misura la febbre ai cani

Ottobre 31, 2025

Il tuo cane ti si accoccola vicino, ma c’è qualcosa di diverso. Non è la solita ricerca di coccole; il suo corpo sembra emanare un calore insolito, il suo respiro è un po’ più corto e i suoi occhi, di solito così vivaci, appaiono spenti e velati. Gli accarezzi la testa e le orecchie, e la sensazione si fa più forte: scotta. E subito ti chiedi se il suo naso, che di solito è umido e freddo come un sasso di fiume, adesso sia secco e caldo. Ed ecco che la preoccupazione si insinua: avrà la febbre? Capire come si misura la febbre ai cani è il primo, fondamentale passo per prenderti cura di lui, ma è anche un momento delicato che richiede la giusta conoscenza per non commettere errori. 🐾

Andiamo dritti al punto, perché quando si è preoccupati non c’è tempo da perdere. Il modo più affidabile e preciso per misurare la febbre a un cane è attraverso la via rettale, utilizzando un termometro digitale specifico per uso veterinario o uno per bambini. Scordati i vecchi termometri a mercurio, troppo pericolosi. E, diciamocelo, anche i metodi “della nonna” come toccare il naso o le orecchie non sono per nulla attendibili. La procedura, per quanto possa sembrare intimidatoria, è in realtà semplice e veloce se fatta con calma e preparazione. Avrai bisogno del termometro, di un lubrificante a base d’acqua (come la vaselina), e magari di un aiutante e qualche gustoso premietto. Dopo aver lubrificato la punta del termometro, solleva delicatamente la coda del tuo cane e inserisci il termometro per circa 2-3 centimetri nel retto, con un movimento gentile ma deciso. Mantienilo in posizione finché non senti il “bip”. La temperatura normale del cane si aggira tra i 38.3°C e i 39.2°C; un valore superiore a questo indica febbre. Ma attenzione, il vero segreto non è solo la tecnica, ma evitare tre errori cruciali che possono falsare la misurazione o, peggio, trasformare questo momento in un trauma per il tuo amico a quattro zampe. E sono proprio questi errori che esploreremo insieme.

La Guida Passo-Passo per Misurare la Febbre al Tuo Cane

Affrontare la misurazione della temperatura può mettere un po’ d’ansia, sia a te che al tuo cane. Ma con la giusta preparazione, diventerà un gesto di cura quasi di routine. Il metodo rettale, come accennato, è il gold standard raccomandato da tutti i veterinari. Perché? Semplicemente perché offre la lettura più accurata della temperatura corporea interna, senza le variabili che possono influenzare altri metodi.

Leggi di più:  Come lavare il cane: guida facile e consigli pratici

Cosa ti serve per iniziare?

Prima di chiamare il tuo cane, prepara tutto l’occorrente. Avere tutto a portata di mano renderà l’operazione più fluida e meno stressante.

  • Un termometro digitale per cani (o uno pediatrico). Scegline uno con la punta flessibile, è più comodo e sicuro.
  • Un lubrificante a base d’acqua, come la vaselina o un gel specifico. Non saltare questo passaggio, è fondamentale per il comfort del tuo cane.
  • Salviettine igienizzanti o alcol per pulire il termometro prima e dopo l’uso.
  • Premietti deliziosi per ricompensare il tuo cane alla fine.
  • Un aiutante (opzionale ma consigliato): una persona di cui il cane si fida può tenerlo fermo e tranquillizzarlo con carezze e parole dolci mentre tu ti occupi della misurazione.

La Procedura Corretta, Senza Stress

Una volta che hai tutto, scegli un luogo tranquillo della casa. Accendi il termometro, applica una generosa quantità di lubrificante sulla punta e mettilo da parte. Ora, avvicinati al tuo cane con calma. Parla con voce rassicurante e fagli qualche coccola. Se hai un aiutante, fagli tenere il cane abbracciandolo delicatamente per il torace. Tu, posizionati dietro.

Con una mano, solleva la coda alla base. Con l’altra, inserisci delicatamente la punta del termometro rettale per circa 2-3 cm (un po’ meno per i cani di piccola taglia). Non forzare mai. Se senti resistenza, fermati e riprova con più delicatezza. Tieni il termometro leggermente inclinato verso la parete del retto per una misurazione più precisa. Aspetta il segnale acustico, quindi estrai il termometro con la stessa delicatezza. Leggi la temperatura, pulisci subito lo strumento e, soprattutto, sommergi il tuo cane di lodi e premietti! Ha collaborato benissimo e merita una ricompensa.

I 3 Errori Più Comuni (e Come Evitarli)

Sapere come si misura la febbre ai cani è solo metà del lavoro. L’altra metà è evitare gli sbagli che possono compromettere il risultato o la fiducia del tuo animale. Vediamo insieme i più classici.

Leggi di più:  A che distanza un cane sente una femmina in calore: la scienza dietro l'olfatto straordinario

Errore #1: Affidarsi a Miti e “Rimedi della Nonna”

“Il naso è secco, quindi ha la febbre.” Quante volte l’abbiamo sentito? Eppure, è uno dei miti più duri a morire. Il naso secco del cane può dipendere da mille fattori: disidratazione, sonno, aria secca in casa, persino l’età. Allo stesso modo, le orecchie calde possono semplicemente indicare che il cane era sdraiato su quel lato o che è eccitato. Affidarsi a queste sensazioni tattili è come tirare a indovinare. L’unico modo per avere una certezza è usare un termometro. Basare una diagnosi (e la decisione di chiamare o meno il veterinario) su un naso secco è un errore che può farti sottovalutare un problema reale o preoccuparti inutilmente.

Errore #2: Scegliere (o Usare Male) il Termometro Sbagliato

Non tutti i termometri sono uguali. Usare un vecchio termometro a mercurio è assolutamente da escludere per il rischio di rottura. Ma anche tra quelli moderni, bisogna scegliere con criterio. E il termometro auricolare? Sebbene possa sembrare un’alternativa meno invasiva, nei cani è spesso impreciso. La conformazione a “L” del loro condotto uditivo rende molto difficile posizionare correttamente lo strumento per ottenere una lettura attendibile. Potresti ottenere un valore falsamente basso e pensare che sia tutto a posto. Per questo, il termometro per cani per eccellenza rimane quello digitale rettale. È progettato per essere veloce, sicuro e, soprattutto, preciso.

Errore #3: Trasformare la Misurazione in un Trauma 😟

Questo è forse l’errore più importante da evitare. Se il tuo cane associa la misurazione della temperatura a qualcosa di spaventoso o doloroso, le volte successive saranno sempre più difficili. La chiave è la calma. Se sei teso, il tuo cane lo percepirà. Non sgridarlo se non sta fermo, non forzarlo brutalmente. Trasforma il tutto in un’esperienza il più positiva possibile. Usa un tono di voce allegro, muoviti con lentezza e premialo generosamente alla fine, anche se non è stato perfettamente immobile. Se il tuo cane è particolarmente agitato o spaventato, non insistere. Meglio fermarsi e riprovare più tardi, o semplicemente affidarsi al veterinario. Forzare la situazione rischia solo di incrinare il vostro rapporto di fiducia.

Leggi di più:  Come vedono i cani: il mondo a colori che non immagini

Febbre nel Cane: Quando Preoccuparsi e Chiamare il Veterinario

Aver misurato la temperatura è il primo passo, ma poi bisogna interpretare il risultato. Come già detto, la temperatura normale di un cane va da 38.3°C a 39.2°C. Un leggero aumento può essere dovuto a stress, eccitazione o attività fisica intensa, quindi è sempre bene misurarla quando il cane è a riposo.

Si parla di febbre nel cane quando la temperatura supera i 39.5°C. Se la temperatura è tra 39.5°C e 40°C, monitora la situazione e osserva se ci sono altri sintomi. Se supera i 40.5°C, la situazione è potenzialmente grave e devi contattare immediatamente il tuo veterinario.

La febbre non è una malattia, ma un sintomo. È la risposta del corpo a un’infezione, un’infiammazione o un altro problema. Fai attenzione ad altri segnali che possono accompagnarla:

  • Letargia e debolezza generale
  • Perdita di appetito
  • Brividi o tremori
  • Respiro affannoso
  • Vomito o diarrea

Se noti uno o più di questi sintomi di febbre nel cane insieme a una temperatura elevata, non esitare. Una telefonata al veterinario può chiarire ogni dubbio e indicarti la cosa giusta da fare. E un’ultima, fondamentale raccomandazione: non dare mai al tuo cane farmaci per uso umano (come paracetamolo o ibuprofene) per abbassare la febbre. Sono tossici e possono essere letali.

Prendersi cura del proprio compagno a quattro zampe è un viaggio fatto di piccoli gesti, di sguardi, di routine che diventano rituali d’amore. Imparare a misurargli la febbre non è solo un’abilità pratica, ma un modo in più per dirgli: “Ci sono io per te”. È ascoltare il suo corpo quando non può parlare, è essere il suo interprete, il suo custode. Ogni volta che lo tranquillizzi con una carezza prima di usare il termometro, ogni volta che lo ricompensi con un sorriso e un bocconcino, stai rinforzando quel legame invisibile e potentissimo che vi unisce. Sei la sua sicurezza, il suo punto fermo nel mondo. E questa consapevolezza, questa responsabilità, è il dono più grande che il nostro amico peloso potesse farci.

Livia Bellino
Condividi questo blog:

Lascia un commento